Si suol dire che tradurre è un po’ tradire. In effetti espressioni come tradurre, tradire, tradizione, poggiano su basi etimologiche comuni e rischiosamente affini. Ebbene, questa idea della traduzione che può diventare, nelle mani sbagliate, strumento di traviamento delle idee e del pensiero di uno scrittore, dei contenuti e dei significati un’opera, che anziché tramandata viene tradita, sembra essere una delle armi preferite da certe ‘intelligenze’ che, anche in questo modo, cercano di travisare, alterare, portare dalla loro parte ciò che a loro non può appartenere. E’ quanto successo con la recente, nuova, traduzione del celebre Tramonto dell’Occidente di Oswald Spengler, privandolo della traduzione di Julius Evola? Delle vicissitudini di questo testo scomodo, oltre che sul nostro sito www.rigenerazionevola.it, ne abbiamo parlato con Luigi Iannone che della cosiddetta ‘Rivoluzione Conservatrice’, e dei suoi esponenti, è un attento studioso.
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Rigenerazione Evola
«Vita» e «azione» — nell’aspetto in cui l’una e l’altra son divenuti miti e segni caratteristici del mondo moderno — sono elementi strettamente solidali: il dominio dell’una è anche quello dell’altra, ed…
Il termine Diorama deriva dal greco antico e, più precisamente, dall’unione tra il prefisso διά, ‘attraverso’, e il sostantivo ὅραμα, ‘veduta’, ‘vista’, ‘visione’, o anche ‘apparizione’. Pertanto, questo sostantivo indica, nella sua…
- Rigenerazione Evola
Ordine Nuovo parla (e svela alcuni inediti su Evola)
da Sandro Forteda Sandro ForteNonostante siano passati decenni dalla conclusione dell’esperienza umana e politica che, sotto varie fasi e sigle, ha contraddistinto il fenomeno di “Ordine Nuovo”, questo movimento continua ad essere demonizzato. È divenuto quasi…