Un gruppo antifascista Romano che si fa chiamare “Creare é distruggere” – non certo conoscitori del filosofo Lavoisier per cui “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” – ha rivendicato di aver imbrattato la statua di Guglielmo Marconi, al parco del Pincio di Roma, reo di aver sostenuto il fascismo e con le sue invenzioni aver aiutato la propaganda fascista.
Autore
Pietro Perconte

Pietro Perconte
Sognatore instancabile, è appassionato della vera politica nonché di comunicazione social. Opinionista per passione, creatore di Sinistra Cazzate Libertà (SCL) di cui è amministratore.
Sinistra Cazzate Libertà (SCL), pagina ironica, con migliaia di follower su Instagram e Facebook che fa della critica acuta e sferzante al pensiero radical chic e mainstream la sua principale arma: abbiamo…