Negli ultimi giorni di ottobre del 1968, la RAI realizza a Venezia una trasmissione di durata un’ora voluta da Pier Paolo Pasolini, a colloquio con il poeta americano Ezra Pound. È l’incontro non soltanto di due poeti, ma anche di riconciliazione per Pasolini, che era stato ostile e durissimo verso Pound e ora assume la veste del discepolo volto al Maestro ritrovato in modo attento e rispettoso. È un incontro epocale, possiamo dire: entrambi a rappresentare – non i soli certamente – la voce alta e profetica di un Novecento inquieto. E tanto più questo rendez-vous risulta coinvolgente ed emotivo nel grigiore presente della vergogna pandemica. Pound morirà il 1° novembre del 1972, il giorno d’Ognissanti, sepolto nell’isola di San Michele; stessa sorte toccherà a Pasolini il 2 novembre del 1975, giorno dedicato ai defunti, assassinato sul Lungomare di Ostia.
Autore
Mario Michele Merlino

Mario Michele Merlino
Scrittore e autore, da sempre battitore libero, anarco-fascista ma irregolare per definizione. Sono molte le 'definizioni' attribuitegli negli anni, a torto o a ragione. Fra tutte preferisce quella di 'ribelle'.
Thomas Stearns Eliot, premio Nobel del 1948, lo si considera fra i maggiori poeti di lingua inglese del Novecento e i suoi versi, aristocratici ed evocativi, hanno segnato la poesia e non…