Non abbiate paura di quanto succede oggi, domani sarà peggio!
L’affermazione riportata sopra non è una minaccia ma una considerazione che nasce da analisi sui comportamenti delle persone degli ultimi anni ormai poco inclini a discernere la realtà dalla narrazione dei media. Quanto è successo in questi due ultimi anni non è frutto del caso o di una situazione eccezionale ma il naturale compiersi di atteggiamenti oramai divenuti normali. Già da tempo in Italia, come nelle diverse democrazie, il comportamento delle persone si sviluppa in relazione a una scelta di campo senza analisi o comprensione delle dinamiche realmente in campo, una scelta di bandiera dove spesso i comportamenti sono diventati tifoserie. Ma come si è arrivati a questa situazione? Diverse sono le motivazioni per cui oggi la massa si aggrega e non è più in grado di comprendere la realtà o quantomeno di analizzarla: decenni di tv generalista, una scuola basata sulla quantità di informazioni e non sulla qualità e lo sviluppo del pensiero, nonché l’abbassamento della capacità di attenzione.