Puntuale come un orologio rotto che almeno due volte al giorno segna l’ora giusta, la sinistra ‘fucsia’ rispolvera alla bisogna un grande classico: l’antifascismo (in assenza di fascismo). Perché il vecchio ritornello del pericolo fascista è un evergreen della strategia politica della sinistra arcobaleno e del mainstream?
La mia tesi è sostanzialmente che l’antifascismo venga utilizzato in completa assenza di fascismo dalle sinistre per legittimare se stesse in assenza di ogni legittimità, dato che le sinistre sono oggi antifasciste in assenza di fascismo, perché non possono essere anticapitaliste in presenza di capitalismo. Infatti, le sinistre di oggi hanno – almeno quanto le destre – giurato eterna fedeltà al capitalismo, di cui sono le guardie fucsia e, per mantenersi in vita, devono fingere una battaglia permanente con il fascismo che non c’è più. Proprio come le destre che, del resto, continuano la loro battaglia contro un comunismo che non c’è più per aderire meglio al verbo capitalistico.