Occhi che non guardano più occhi, mani che non toccano più mani. Interlocutori che non sono più interlocutori ma schermi, touchscreen: l’home page di Facebook, il feed di Instagram o “l’ultimo accesso” di WhatsApp. Il reale, soccombe al virtuale: sempre più a-social, sempre più dis-connessi. Nei tempi del free Wi-Fi rincorso, forsennatamente, come l’ultima figurina dell’album Panini (dei tempi d’oro, s’intende), essere online è fame d’affetto e affetto da fame. Ricordate la nostra gioventù? Quando gli unici social network erano i corridoi di scuola o l’ingresso del cinema? Il bigliettino, perentorio, del “Ti vuoi mettere con me?” con tanto di “Sì” o “No”, perfettamente incastonati in riquadri di carta, colmi di speranza e paura al contempo? Il massimo della trasgressione, poteva invece risultare il furtivo sms al Romeo o alla Giulietta di turno…
Autore
Chiara Soldani

Chiara Soldani
Copywriter, editorialista, opinionista radiofonica. Esordisce come giornalista sportiva e vice addetto stampa per il Legnano calcio. Ha collaborato con PN, Cultura Identità, Milan4news, Nazione Futura.
“Piovono bombe” e pullulano, i morti. I notiziari, ci riportano le immagini spettrali delle città ormai fantasma. I palazzi, quasi tutti resi scheletri o poco più. Ed i salotti pomeridiani sfoderano conduzioni…
“Auguri, Donne! Se voi non ci foste, bisognerebbe inventarvi…Meravigliosa creatura, oggi è la tua festa! Buon 8 marzo, amiche! Viva noi, viva le donne!”. E poi ci sono Zucchero con “Donne, du-du-du”…
Ve li ricordate i balconi addobbati a festa? Gli striscioni da stadio non carichi di insulti, ma pregni di speranza, ottimismo, vitalità? Certamente sì, li ricordate eccome: gli slogan alla “Andrà tutto…
Pellegrino Artusi, celebre gastronomo nonché autore del ricettario ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene’, così scriveva: «Se l’uomo non appetisse il cibo o non provasse stimoli sessuali, il genere…
- Trecentosessantagradi
“White lives matter”: la verità sulle morti scomode oltre l’ipocrisia del razzismo
“Per me odioso, come le porte dell’Ade, è l’uomo che occulta una cosa nel suo seno e ne dice un’altra”: così scriveva Omero. Un disvelamento tanto impietoso quanto giusto, uno sguardo attento…
“Parlarne bene o parlarne male non importa, purché se ne parli”, scriveva Oscar Wilde ne “Il ritratto di Dorian Gray”. Ed effettivamente, pare che questo diktat imponga la sua prepotente presenza anche…
- Dietro le quinte
Storie di bugie e doppiopesismi sinistri: il secondo tempo di una partita senza fine
Intervallo finito: si scende di nuovo in campo per il secondo tempo della nostra, apertissima partita. Quella stessa partita cui abbiamo precedentemente assistito e anche partecipato: la sfida senza fine che ci…
Mentono, sbraitano, strumentalizzano. Indossano la maschera mansueta dell’umanità, della tolleranza ad oltranza e sempre per partito preso. Raccontano una realtà parallela: romanzano persino i fatti di cronaca, a loro assoluto piacimento e…
Demolire è semplice, mentre costruire è difficile. Da questa estrema sintesi, considerazione difficilmente controvertibile, vuole cominciare un viaggio. Un viaggio che ha come tempo, quello moderno. E come spazio, quello delle relazioni…
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